Il suono nel ComputerGeneralmente vi sono due modi di lavorare con l'audio tramite un computer.
- Il primo consiste nel registrare, creare, modificare e riprodurre dei suoni;
- L'altro modo è costituito dall’utilizzo di un tipo di sintetizzatore o campionatore presente nella scheda audio della macchina, controllato tramite protocollo MIDI da una tastiera o un programma per il sequencing.
Per registrare il suono in un computer dobbiamo avere un convertitore analogico-digitale, spesso chiamato convertitore A/D. Questo funziona come un traduttore che misura il segnale elettrico proveniente dal microfono o da un altro strumento per poi restituirne i risultati delle misurazioni in forma di una lunga stringa di numeri. Questo è anche chiamato campionamento. Le misure vengono effettuate fino a 44.100 volte al secondo e il valore è descritto fino a 16 bits. Questo è il formato dell’audio di un lettore CD.
Se si vogliono riprodurre nuovamente i suoni dobbiamo disporre di un convertitore digitale-analogico - un D/A converter. Esso traduce il flusso di dati in segnali elettrici che possono essere ascoltati tramite apparecchi di riproduzione (gli altoparlanti del vostro computer, ad esempio). In alcuni computer questi convertitori sono già incorporati, mentre altri richiedono una scheda audio esterna.
Il suono viene solitamente memorizzato sul disco rigido del computer durante la registrazione. Grandi quantità di dati si accumulano rapidamente; questo perché il segnale sonoro viene misurato decine di migliaia di volte al secondo su ciascun canale. L’audio stereo in formato CD utilizza circa 10 Mb al minuto. Di conseguenza quando si registrano molti canali audio si ha bisogno di un computer potente e veloce.
Quando il suono viene campionato e memorizzato nel computer ci sono molte operazioni che possono essere effettuate; l'approccio più semplice risulta l’operazione detta "taglia e incolla". Poiché tutti i programmi di editing visualizzano il grafico dell’audio sullo schermo, è possibile quindi apportare modifiche con maggiore precisione rispetto alle modifiche fatte sul nastro.
E 'anche possibile generare il suono direttamente dal computer, come dimostrato dai programmi presenti nel menu di DSP.
È inoltre possibile elaborare (processare) l’audio; da semplici operazioni quali la regolazione del volume a processi avanzati come il completo cambio del timbro o dell’intonazione. I programmi presenti nel menù distortion e nel menù degli effetti possono essere utilizzati per tali scopi.
La maggior parte delle modifiche che vengono fatte utilizzando mixer e moduli di effetti possono anche essere realizzati con un computer. Possono essere effettuate, ad esempio, regolazioni sul controllo del tono, sulla dinamica (la differenza tra gli elementi forti e deboli), sul riverbero, sulla voce e sull’eco. I programmi per queste operazioni si trovano anche nel menu effetti.
Alcuni programmi fanno tutto questo durante il funzionamento della macchina. Questa viene chiamata elaborazione in tempo reale. In altri programmi invece bisogna attendere che i file audio siano stati completamente modificati prima di ascoltare il risultato. In questo CD-ROM il volume ed il panning sono alterati in tempo reale, mentre l’elaborazione del suono altera i files audio (o ne crea di nuovi).
Esistono altri programmi che operano sia con l’audio che con controllo MIDI tramite sintetizzatori. Alcuni di questi programmi possono analizzare il ritmo di una colonna sonora registrata e adeguare il flusso dati MIDI per seguire lo stesso ritmo. È anche possibile lavorare in senso opposto: regolare (o quantizzare) il materiale secondo i dati MIDI!
Cambiare il tempo di una registrazione senza cambiare la tonalità, o cambiare l'intonazione senza modificare la velocità di lettura dell’audio sono altre utili operazioni che un computer può fare.
I computer hanno sostituito i registratori ed altre apparecchiature come i mixer e i generatori di effetti sia in studi domestici che in studi di registrazione professionali. Anche la maggior parte dei programmi radiofonici sono elaborati da un computer, e la stessa trasmissione può essere eseguita automaticamente con tutti i suoi elementi memorizzati su un disco.
Sintetizzatore o Campionatore - Riproduzione tramite protocollo MIDI Molte schede audio contengono quello che si può definire un sintetizzatore (più o meno avanzato), costituito da un chip che lavora con dati audio. Questo chip spesso dispone di una memoria per i suoni preregistrati (ROM), ed una memoria per i suoni che possono essere inseriti nella scheda dall'utente (RAM)
Schede audio più recenti dispongono di spazio sufficiente sia per la RAM che per gli effetti sonori interni, come riverbero, etc. Ciò permette di lavorare con il suono come se si stesse utilizzando attrezzature professionali.
La scheda audio è controllata da comandi MIDI. Queste istruzioni possono essere inviate attraverso una tastiera, un controller o un programma da computer.
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